La candida albicans è un fungo che si trova allo stato latente nell'organismo. In caso di terapie antibiotiche, diete troppo ricche o carenti di minerali e vitamine, il fungo si attiva e si manifesta, provocando disturbi da candidosi che vanno trattati con cura. Scopriamola meglio.
Sintomi della candidosi
La vaginite da candida è un fenomeno
molto comune nelle donne; di solito si manifesta con perdite vaginali
biancastre, arrossamento della mucosa e potenziale presenza di afte. Il
fungo può manifestarsi anche nella cavità orale, si parla allora di candidosi orofaringea, infezione che causa lesioni bianco-perlacee sulle gengive, sulla lingua e sulla mucosa orale.
Cause
Il fungo della candida è naturalmente presente nel nostro organismo in forma latente
e con poche colonie fungine. Esistono però delle particolari condizioni
che possono determinare un aumento anomalo di tali colonie, aumentando
l'aggressività del fungo e determinando così l'insorgenza dei sintomi. Tali condizioni sono:
- basse difese immunitarie;
- assunzione di antibiotici e cortisone;
- malattie pre-esistenti come il diabete di tipo mellito;
- diete ricche di zuccheri, grassi e latticini;
- gravidanza;
- sovrappeso.
Alimentazione per contrastare la candidosi
Assumere i cereali integrali e i legumi. Tra i prodotti ortofrutticoli,
preferire limone, uva, pompelmo, mirtillo, mora, pera, ciliegia; da
evitare la frutta molto zuccherina come fichi, cachi, pesche, datteri.
La dieta deve essere povera di zuccheri e
di prodotti lievitati, vale anche per i condimenti che contengono del
lievito, come le salse di soia. Da consumare il riso due volte a settimana.
Per ridurre il rischio di candidosi recidiva si possono assumere probiotici che
combattono la disbiosi intestinale, una delle cause principali di
infezioni micotiche vaginali; i bacilli più efficaci sono Lactobacillus
acidophilus, Bifidumbacterium bifidum, Bifidumbacterium longum,
Bifidumbacterium infantis, Lactobacillus sporogenes.
Aromaterapia contro la candidosi
Gli oli essenziali utilizzati per la cura della candida svolgono un'azione antifungina e decongestionante
delle mucose infiammate. Aiutano pertanto a ridurre le secrezioni
vaginali e a sostenere l'azione difensiva della flora batterica, contro gli attacchi infettivi di funghi,
lieviti, muffe e batteri. Queste essenze possono essere assunte per uso
interno 2 gocce in un cucchiaino di miele, 1-3 volte al giorno.
- Olio essenziale di timo rosso: è uno dei rimedi più potenti contro le infezioni batteriche che colpiscono le vie urinarie, il sistema respiratorio e l'intestino, provocate da batteri proteus mirabilis, enterococchi, stafilococchi, streptococchi, pneumococchi, alcaiescens dispar, neisseria, corinebatteri, in presenza di candidosi, cistite enterocolite, leucorrea.
- Olio essenziale di tea tree: è indicato in caso di infezioni delle vie respiratorie, che provocano faringiti e tonsilliti, febbre, bronchiti, raffreddore, mal di gola, cistite, candidosi e herpes. Per uso topico, è impiegato come antifungino contro funghi della pelle e micosi delle unghie, La proprietà antinfiammatorio lo rende indicato per l'uso locale su zone particolarmente delicate come le mucose di bocca, vagina e ano. Su questi tessuti molli, oltre a svolgere attività antisettica, aiuta a sfiammare in caso di irritazioni, gengiviti afte, leucorrea, bruciori e pruriti. Si può mettere 2 gocce in un po' di gel di aloe e inserire internamente sulle mucose di bocca e genitali.
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