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martedì 23 ottobre 2018

Pilloline cotte.....
Ci avete mai pensato?



La cottura risponde a diverse esigenze:
A determinate temperature, ph e tempi di cottura, ha anche l'effetto di ridurre l'assorbimento di alcune vitamine del cibo, riducendone la biodisponibilità e il valore nutrizionale.
Per le proteine, la denaturazione riduce il valore biologico, mentre favorisce la loro coagulazione-solidificazione aumentano la percentuale e i tempi di assorbimento in stomaco e intestino.
Se 100 °C è la temperatura ideale consigliata per l'eliminazione dei batteri (es. pastorizzazione casalinga del latte, temperatura di cottura della pasta), per le proteine vale un discorso diverso in quanto poche proteine non vengono completamente denaturate fino ad annullarne le funzioni biologiche con una cottura superiore a 65 °C e prolungata nel tempo. Una proteina denaturata non è una proteina distrutta, conserva intatta la sua struttura primaria: la denaturazione fa parte della normale digestione e continua nello stomaco ad opera dell'acido cloridrico e nell'intestino tenue, ad opera di altri sali biliari. La cottura non prolungata dei cibi proteici è al contrario una predigestione che facilita il lavoro dello stomaco e i tempi di assorbimento.
La denaturazione inizia a 60°: collagene nel tessuto connettivo della carne, albumina nelle uova, gelatinizzazione degli amidi; a 65° inizia la coagulazione delle proteine del tuorlo, la denaturazione della mioglobina che conferisce il colore rosso alla carne, e grigio dopo l'ossidazione del ferro. Le proteine dell'albume con la cottura solidificano e il loro assorbimento intestinale cresce dal 50 al 92%, e si evita il rischio di infezioni batteriche.

Ne deduco che cucinare a bassa temperatura è tutta salute.

giovedì 28 giugno 2018


E' un po' che non scrivo,
totalmente assorbita da esperienze di lavoro e vita in un altro paese...
Rieccomi
Tornata in Italia e a casa, la prima cosa da fare dopo l'abbraccio ai miei figli e le coccole agli altri due componenti pelosi della famiglia sono state le pulizie...
Quindi olio di gomito ed ingredienti naturali..
Quali?
Ho scoperto intanto l'acido citrico.
Cos'è?
Il nome impressiona un po', forse per via della parola acido, ma, è un componente che troviamo davvero ovunque..
In natura si trova, in dosi elevate, negli agrumi, nelle fragole, nei kiwi in e in molti altri frutti, ed è
 contenuto in moltissimi alimenti, come per esempio succhi e nettari di frutta, gassosa, zuppe istantanee, pesce congelato, confetture, creme, oli e grassi vegetali e animali non emulsionati, cioccolato, cacao, prodotti da forno, alimenti per lattanti, e persino carni crude; in dose ridotta, l'acido citrico ed i suoi derivati possono essere addizionati anche agli ortaggi surgelati per preservare il colore “brillante” delle verdure. 
Inoltre è presente nelle nostre cellule.
Quindi
L'ho comprato (online) ed intanto ho preparato l'ammorbidente (elemento ahimè altamente inquinante e fonte spesso di dermatiti ed altri disturbi dermatologici)
Come ho fatto? 
Semplicissimo:
100 g. di acido citrico ed un litro di acqua demineralizzata, più qualche goccia di olio essenziale per profumare. Io ho usato eucalipto, che igenizza e lavanda.

Risultato?
Capi morbidi, profumati, lavatrice senza cattivo odore e preservata dal calcare e vaschetta dell'ammorbidente pulitissima....

Provare per credere
Ka
I
Tratto da https://www.my-personaltrainer.it/additivi-alimentari/E330-acido-citrico.html


Tratto da https://www.my-personaltrainer.it/additivi-alimentari/E330-acido-citrico.html

martedì 28 novembre 2017

Labbra screpolate



Arrivano i primi freddi….. ed anche le prime screpolature alle labbra…...
Quando accade, è quasi normale passare la lingua sulle labbra per bagnarle e tenerle inumidite, ma questo no fa che peggiorare la situazione rendendole più secche.
Le labbra, in realtà, non hanno bisogno di idratazione ma di tanto tanto nutrimento.

Uno degli oli essenziali più efficaci e preziosi per curare e proteggere le tue labbra e per farle ritornare morbidissime e luminose è l’olio essenziale di Lavanda.
Si rivela infatti, di particolare aiuto soprattutto quando, oltre alle screpolature, sono presenti anche piccoli taglietti o lacerazioni.


L’olio essenziale di Lavanda infatti:
  • è un potente rigenerante cutaneo, cioè favorisce la produzione di nuove cellule epiteliali che vanno a sostituire quelle danneggiate, eliminando cosi’ la pelle screpolata e regalando morbidezza
  • è un calmante della pelle, cioè elimina i rossori, i bruciori e le irritazioni
  • è un efficace antibatterico e disinfettante, cioè elimina l’azione dei batteri responsabili delle infezioni che possono nascere all’interno dei piccoli tagli o delle lacerazioni
  • è un eccellente cicatrizzante, cioè aiuta a creare tessuto cicatriziale che andrà a chiudere le piccole ferite e fermerà l’eventuale sanguinamento
5 gocce di olio essenziale di Lavanda in un piccolo contenitore (come quello dei balsami per le labbra rotondi, che hanno il coperchietto da svitare)da riempire con burro di karitè, ed avremo il nostro personale balsamo labbra.
Una piccolissima quantità di prodotto da massaggiare con movimenti circolari sulle labbra fino a totale assorbimento è sufficiente al bisogno a nutrire profondamente le labbra.

Si può fare più volte al giorno, specie quando si sente che la pelle delle labbra inizia a seccarsi ed a tirare.

Ka



martedì 14 novembre 2017

Oli essenziali e squilibri ormonali

Lo riporto pari pari, così come l'ho letto e lo propongo perchè trovo molto interessante l'utilizzo di questi oli anche per la regolazione ormonale.
Ero già a conoscenza dell'effetto di alcuni di questi oli, ma trovo che sia una spiegazione esauriente ed uno spunto ulteriore per approfondire l'argomento.
Buona lettura


Gli squilibri ormonali generano aumento di peso, stanchezza, insonnia, depressione alterazione dell’umore e problemi di fertilità. C’è un modo per curarli in modo naturale attraverso gli oli essenziali.

Per quanto la parola ormone possa esserti familiare, in realtà non tutti abbiamo imparato a riconoscere i diversi tipi e a pensare ad essi come le cause di molti disturbi. I sintomi possono includere guadagno di peso, problemi cutanei, stanchezza, insonnia, depressione, alterazioni dell’umore e problemi di fertilità. Inoltre, quando gli squilibri ormonali nel corpo non vengono trattati, possono portare a malattie come il cancro o il diabete. Salute e umore si possono migliorare con accorgimenti naturali e periodici che vanno a sostituire noti farmaci, a volte invasivi. In questo articolo vogliamo proporre gli oli essenziali come risoluzione efficace e naturale al problema.

Cosa sono gli oli essenziali
Gli oli essenziali sono rimedi naturali che vengono estratti dalle foglie, dai fiori e dalle corteccia delle piante attraverso un procedimento di estrazione, distillazione o spremitura molto complesso.
Tali oli possono essere utilizzati in salute (aromaterapia), in pulizia, per l’ambiente domestico e in cucina.
La loro efficacia è dovuta all’alto livello di concentrazione, per questo motivo si ritengono 50 volte più potenti dal punto di vista terapeutico rispetto alle piante o alle erbe da cui provengono.

Quali sono i sette oli essenziali per lo squilibrio ormonale


1 . Olio di timo
La ricerca ha dimostrato che l’olio essenziale di timo produce effetti favorevoli al bilanciamento del progesterone.
Beneficia il corpo migliorando la produzione di progesterone.
Molti uomini e donne ne accusano bassissimi livelli, i quali sono stati legati all’infertilità, alla depressione, così come ad altri squilibri ormonali nel corpo.

2 . Olio di salvia di Sclarea

Uno studio del 2014 ha rilevato che l’inalazione di olio di salvia Sclarea,  ha la capacità di ridurre i livelli di cortisolo del 36%, migliorando i livelli dell’ormone tiroideo. I ricercatori hanno dichiarato che l’olio di salvia sclarea ha  un effetto statisticamente significativo sull’abbassamento del cortisolo e ha avuto un effetto antidepressivo .

3 . Olio di sandalo

L’olio di sandalo è molto efficace nel bilanciare i livelli di testosterone sia negli uomini che nelle donne.
Può essere aggiunto ad un deodorante fatto in casa o ad una lozione fatta in casa per aiutare il corpo a migliorare i livelli ormonali. L’olio di sandalo è anche conosciuto come  un afrodisiaco naturale che lavora per migliorare la libido.

4 . Olio di lavanda

La lavanda ha molte proprietà benefiche, tra cui la sua capacità di aiutare gli ormoni del bilanciamento del corpo.
Questo olio offre anche sollievo dal dolore per coloro che soffrono di crampi addominali associati a sintomi mestruali.
L’olio di lavanda ha dimostrato di diminuire i sentimenti di stress e di depressione.

5 . Olio di Lemongrass
Le ovaie producono sia estrogeni che progesterone.
Quando questi ormoni non sono bilanciati, il corpo può manifestare sintomi quali l’infertilità e cicli mestruali difficili o irregolari.
Uno studio olandese ha scoperto che i composti nelle bucce di limone possono migliorare le funzioni epatiche – inclusa la regolazione ormonale – abbassando il colesterolo nel fegato. L’olio essenziale di limone contiene questi stessi composti, dandogli la naturale capacità di equilibrare gli ormoni.

6 . Olio di Mirto
Si stima che il 60% degli affetti dai disturbi  della tiroide non sono a conoscenza del loro disturbo.
La tiroide controlla funzioni importanti nel corpo, compreso il metabolismo e la temperatura del corpo.

Se vuoi approfondire leggi…5 diffuse cattive abitudini che creano problemi alla tiroide. Come evitarle
L’olio Mirto ha la capacità di simulare l’attività della tiroide. Gli studi hanno dimostrato che può equilibrare e normalizzare gli squilibri ormonali della tiroide, così come le ovaie.

7  .  Olio di basilico

Le ghiandole surrenali sono responsabili di come affrontare lo stress quotidiano. Il cortisolo è prodotto dalle ghiandole surrenali. L’olio essenziale di basilico aumenta la risposta naturale del corpo allo stress sia fisico che emotivo.
In uno studio, i ricercatori hanno esaminato gli effetti degli estratti di basilico sui sintomi di stress negli uomini e nelle donne.
Dopo sei settimane, il 39% dei partecipanti ha mostrato una riduzione dei sintomi di stress generale, inclusi problemi di sonno, stanchezza e dimenticanza.


Come utilizzare oli essenziali per lo squilibrio degli ormoni


  • Mescolare un po ‘di olio di cocco con l’olio essenziale e strofinare il composto  su diverse aree del corpo. Questo permetterà loro di essere assorbiti nel corpo attraverso la pelle.
  • Aggiungere 1/4 tazza di sale di Epsom in un bagno caldo, quindi aggiungere 3 gocce di olio di salvia e 2 gocce di lavanda. Immergere nel bagno per aiutare a alleviare i sintomi del premestruali
  • Creare una formula aromaterapica composta da 2 gocce di olio di salvia e 2 gocce di olio di lavanda per contribuire a migliorare l’equilibrio ormonale.

Hai trovato smart questi accorgimenti per un piccolo e significativo cambiamento quotidiano a favore del tuo benessere? Condividilo anche con gli altri, potrebbe esserlo anche per loro.

Fonte David Wolfe

giovedì 9 novembre 2017

 

Uso e consigli pratici sull'olio essenziale di rosmarino

Ecco qualche consiglio su come utilizzare al meglio questo prezioso olio.
L'elenco che segue è solo una piccola carrellata circa gli usi principali.
Aggiungerò qualche altro consiglio e modo d'uso man mano che mi verrà in mente o secondo le domande che vorrete pormi.
Dunque iniziamo:

Diffusione ambientale: 1 gc di olio essenziale di rosmarino, per ogni mq dell’ambiente in cui si diffonde, mediante bruciatore di olii essenziali o nell’acqua degli umidificatori dei termosifoni per rinfrescare e deodorare l'aria e favorire la concentrazione.

Olio anticellulite: Diluire al 5 - 10 gocce in olio 100 ml di olio di mandorle dolci e frizionare, cellulite ritenzione idrica, cattiva circolazione grasso localizzato su cosce e glutei. 
Personalmente lo aggiungo alla normale crema anticellulite per potenziarne l'azione.

Bagno tonificante: diluire in una vasca d'acqua 10-15 gocce d'essenza, per  ritrovare la calma e neutralizzare la tensione, combattere lo stress e in presenza di reumatismi, dolori muscolari, artrite, contusioni e sciatica.


Shampoo anticaduta: versare qualche goccia in uno shampoo neutro e procedere con il lavaggio in caso capelli deboli, fragili, grassi e con forfora. Al termine, sui capelli umidi, poche gocce frizionate sul cuoio capelluto si riveleranno un toccasana.

Controindicazioni dell'olio essenziale di rosmarino

L’olio essenziale di rosmarino non è irritante, ma va sempre utilizzato diluito, e non per lunghi periodi. Fare attenzione alle quantità perché in dosi elevate nell'uso interno può risultare tossico. Controindicato in gravidanza, nei soggetti epilettici e per i bambini. Avvertenze: non utilizzare in gravidanza o durante il ciclo mestruale.

mercoledì 8 novembre 2017

Olio essenziale rosmarino

 

Proprietà e benefici dell'olio essenziale di rosmarino

Ecco una piccola sintesi di quelle che sono le proprietà dell' Olio essenziale di Rosmarino così da conoscerlo meglio.

Per estrarre il suo prezioso olio essenziale si utilizzano le foglie, le sommità fiorite ed i rametti che vengono distillati in corrente di vapore.
  
Stimolante, sul sistema nervoso se inalato, dona energia, favorisce la concentrazione e aiuta la memoria, specie durante periodi di forte stress per le attività intellettuali. 
Usato al mattino ha un'azione tonificante generale; scioglie e stimola le nostre componenti emozionali, infonde coraggio, rinforza la volontà. 

Cardiotonico, questa essenza incide marcatamente sul cuore, per questa ragione è indicato in caso di astenia, pressione bassa, debolezza e stanchezza, anche mentale.

Depurativo, 2-3 gocce in mezzo cucchiaino di miele, aiuta a stimolare la digestione, smuove scorie e scioglie ristagni dall’organismo sostenendo l'attività disintossicante del fegato.

Anticellulite, viene impiegato come ingrediente nei prodotti cosmetici e nei fanghi contro la cellulite o l'adiposità localizzata, grazie alla sua azione lipolitica (scioglie i grassi), stimolante della circolazione periferica e drenante sul sistema linfatico.

Antinfiammatorio, massaggiato localmente diluito in olio di mandorle dolci, aiuta ad attenuare i dolori articolari e muscolari, scioglie l’acido urico e i cristalli che induriscono i tessuti epidermici formando edemi, gonfiori e ritenzione idrica.

Astringente, sulla pelle ha un effetto tonico, antisettico e purificante.
È utile nella cura dell’acne.
Per queste sue proprietà viene impiegato anche come ingrediente In lozioni e shampoo per capelli grassi, con forfora e per contrastarne la caduta, in quanto stimola la circolazione, favorendo l'ossigenazione dei tessuti e la ricrescita dei capelli.

Insomma, un toccasana, che non può mancare.
Ka

martedì 7 novembre 2017

RIFLETTENDO..




È facilissimo trasformare le marionette in impiccati. Le corde ci sono già.
 
Stanisław Jerzy Lec, Pensieri spettinati, 1957