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giovedì 31 marzo 2016

COME AGISCONO GLI OLI ESSENZIALI



Oggi voglio parlarvi del modo in cui agiscono gli oli essenziali nel nostro organismo.
Principalmente i loro effetti possono essere ottenuti in due modi:
  • attraverso la pelle 
  • attraverso il respiro
LA PELLE
 

Molte persone ignorano che gli oli essenziali che vengono usati in Aromaterapia riescono a entrare nel flusso sanguigno perchè le loro molecole sono di dimensioni davvero molto piccole. Questo gli  permette di penetrare senza difficoltà negli strati piu' profondi della pelle usando come passaggio i pori, le ghiandole sudorifere e i follicoli di peli e capelli.
Quando un olio essenziale diluito (mai puro, ricordiamocelo!) viene applicato e massaggiato sulla pelle, le molecole partono dallo strato superiore cioè l'epidermide, fino allo strato piu' profondo. Dopodichè le molecole vengono intercettate e assorbite dai capillari presenti nel derma che le trasportano lungo le arterie e le vene di tutto il corpo. 
Quindi le nostre molecole sono all'interno del flusso circolatorio impiegandoci circa 20 minuti!!
Da aggiungere che gli organi del corpo sembrano avere delle preferenze verso determinati oli essenziali, come se conoscessero quali sono quelli che possono guarirli o aiutarli.
Le molecole di olio essenziale, dopo aver terminato il loro viaggio nelle cellule e negli organi e aver rilasciato le loro proprietà curative, sono eliminate in un tempo che va dalle 4 alle 24 ore (a seconda del tipo di olio) dal corpo. Prima passano dal fegato che gli permette di diventare solubili in acqua (gli oli essenziali si sciolgono nei grassi ma non nell'acqua) per  passare poi attraverso i reni ed essere eliminate con l'urina. 
Un bagno caldo e la doccia ne aumentano l'assorbimento perchè con il calore si aprono i pori della pelle. Bisogna anche ricordare che la viscosità degli oli vettore ( che sono indispensabili per diluire gli oli essenziali per le applicazioni cutanee) puo' aumentarne o diminuirne l'assorbimento. Ad esempio, oli leggeri, tipo quello di Vinaccioli, vengono assorbiti in modo migliore e piu' velocemente rispetto ad altri oli vettore pesanti tipo quello di Avocado. 

IL RESPIRO


Questo è il metodo principale che contraddistingue l'uso degli oli essenziali.
Basta infatti pensare alla parola "Aromaterapia", cioè terapia con gli aromi.
Ancora prima che attraverso la pelle, gli oli essenziali hanno fatto il loro ingresso nelle cure naturali attraverso l'equilibrio emotivo e fisico che producevano grazie al loro profumo.
L' aromaterapia si fa inconsapevolmente tutti i giorni, quando si sente un profumo che colpisce, accende le emozioni e i pensieri, ogni volta che un profumo ricorda un evento (anche negativo!) o un episodio della vita che ci ha reso felice e che riesce a farci sentire bene nel momento in cui lo si ricorda ancora, grazie a quel profumo.
L'aromaterapia si fa quando si annusa un fiore che rimanda ad un pensiero gioioso .
Si fa con l'odore dell'erba dopo la pioggia, si fa  in un bosco mentre si respira il profumo di resina degli alberi.
Con il sistema olfattivo le molecole degli oli essenziali entrano dal naso attraversando le narici. Quindi vengono intercettate, raccolte e veicolate raggiungendo i nervi associati al senso dell'olfatto e da qui le informazioni riguardanti il profumo dell'olio essenziale vengono trasmesse ai bulbi del sistema olfattivo.  In questo viaggio, il profumo degli oli essenziali riesce a raggiungere una parte del cervello molto importante, il sistema limbico, responsabile delle emozioni e delle sensazioni percepite.
E' soprattutto quella parte del cervello legata ai ricordi e dove avviene l'associazione profumo - ricordo - emozione.
E non solo. Gli oli riescono ad arrivare anche al sistema endocrino agendo direttamente sull'ipofisi, responsabile del controllo dei livelli ormonali.

L'uso dell'aromaterapia non può essere considerato come una cura "magica", ma può essere un aiuto complementare alle cure mediche tradizionali, contribuendo a determinare la guarigione "interna" del corpo.

Avvertenza che mi preme sottolineare. Nel caso di assunzione di farmaci, riportare al medico l'uso di rimedi alternativi, in quanto alcune sostanze potrebbero interferire con i medicinali assunti.

E dopo questo, tenete pronto il naso....
Ka




mercoledì 30 marzo 2016

OLIO ESSENZIALE MENTA, PROPRIETA'


L’olio essenziale di Menta Piperita (Mentha Piperita) è uno degli oli più usati per combattere una vasta gamma di disturbi.

Questo olio cosi’ popolare viene estratto tramite la distillazione in corrente di vapore dalla pianta omonima quando è in piena fioritura.
Ha innumerevoli proprietà terapeutiche e sarebbe buona abitudine averlo sempre a portata di mano.
La sua azione decisa lo rende un olio da usare solo nelle le fasi acute dei disturbi e non per periodi di tempo prolungati.
Inoltre non deve mai essere usato on altri trattamenti omeopatici perché, vista la sua potenza, potrebbe interferire con gli effetti della cura.
Qualche goccia sul fazzoletto e inalato è eccellente per combattere la stanchezza mentale, in quanto tonico in caso di affaticamento psico-fisico, la perdita di memoria e l’incapacità di concentrarsi perché il suo profumo agisce sulla parte di cervello che stimola l’attività cerebrale. 
Viene spesso utilizzato per favorire la concentrazione durante lo studio e per gli esami.
E'  anche ottimo per combattere vertigini, tachicardia, depressione e mal di testa causati da affaticamento mentale e non solo: massaggiarlo sulle tempie, sul collo e sull’addome , diluito in un olio vettore, si rivela utile per eliminare il mal di testa provocato da disturbi della digestione che si possono presentare dopo i pasti, specie quelli abbondanti, quando questa è bloccata o rallentata.
Molto usato anche per calmare la nausea ( anche qulla dovuta al mal d'auto)  e per rimettere a posto lo stomaco nei casi di vomito. 
E quando capita....subito dopo per rinfrescare il cavo orale oppure per chi ha problemi di alitosi, vista la sua zione antibatterica.
L’olio essenziale di Menta Piperita, serve anche per contrastare raffreddore e sintomi influenzali perché è un ottimo espettorante e aiuta a liberarsi dalla congestione nasale. 
Utilissimo in caso di allergie.
Il principale componente di quest'olio essenziale è il mentolo dalla grande capacità di raffreddare l’interno organismo.
Questa caratteristica permette all’olio di tonificare il corpo, di stimolare la circolazione sanguigna e il sistema linfatico, soprattutto quando fa molto caldo. Se applicato sulle zone da trattare (ricordarsi mai puro!) aiuta ad alleviare dolori muscolari, lombagie e traumi sportivi. 
Rilassa i muscoli tesi e induriti, allontana la confusione mentale e aiuta a ritrovare la chiarezza di pensiero e la serenità interiore.
Poche gocce in un diffusore possono davvero aiutarci nel riordinare i pensieri e a volte portare anche soluzioni inaspettate ai problemi o alle preoccupazioni presenti.

Ricordo le controindicazioni:
non usare puro, nelle donne in gravidanza ed allattamento, non è adatto ai bambini molto piccoli ed a quelli di età inferiore agli otto anni.
Attenzione anche agli occhi, in quanto irritante per le mucose.

  

OLI ESSENZIALI PER ALLERGIE



Ieri sera mio figlio mi ha ricordato che.....
La primavera è nell'aria, e purtroppo, anche pollini, polveri, muffe e altre particelle aeree che possono causare i classici sintomi di allergie: congestione e gocciolamento nasale, prurito e lacrimazione agli occhi, respiro sibilante e tosse.
Alcuni oli essenziali si rivelano un rimedio molto utile per combattere questo problema perchè combattono l'infiammazione e hanno potenti effetti antistaminici.
Quelli che voglio consigliare, anche perchè più conosciuti sono tre, che possono essere usati da soli od in combinazione.
Vediamoli:

Olio essenziale di Lavanda (Lavandula angustifolia)
E' uno dei migliori oli essenziali per combattere le allergie.
Funziona come un antistaminico naturale e possiede forti proprietà antinfiammatorie. E' particolarmente indicato per risolvere eruzioni cutanee e mal di testa.

 Olio essenziale di Menta Piperita (Mentha piperita)
Il suo aroma fresco, è efficace nei trattamenti contro le allergie soprattutto quelli che causano problemi respiratori e digestivi. 

Aiuta ad aprire le vie aeree, migliora la respirazione e facilita la congestione nasale.

 Olio essenziale di Limone (Citrus limon)
Anche questo prezioso olio, come quello di Lavanda, agisce come un antistaminico naturale, riduce l'eccesso di muco e calma l'infiammazione allergica. Disinfetta e purifica l'ambiente e migliora la respirazione.


Per usarli in combinazione, la proporzione  più corretta è 30% di o.e. menta, 30% o.e. di limone e 40% o.e. lavanda.
Per esempio se si vogliono utilizzare 10 gocce, 3 saranno di menta, 3 di limone e 4 di lavanda.

Come utilizzarli:
  • diffusore o bruciaessenze ( le nostre 10 gocce di olio essenziale prescelto puro od in combinazione);
  • in acqua bollente per i suffumigi;
  • una goccia o due sui polsi, o sul plesso solare frizionando ed annusando l'aroma (consiglio in questo caso l'olio di lavanda. Calma immediatamente l'attacco di tosse!);
Aggiungo anche un suggerimento inusuale.
Usando l'olio prescelto, oppure la combinazione, possiamo miscelarlo in 10 ml di olio di jojoba, oppure con un cucchiaio di burro di Karitè. 
Versiamo questo preparato in un piccolo contenitore richiudibile o spray nel caso si usi l'olio. In questo modo, avremo sempre con noi il nostro preparato antiallergico, da frizionare e pronto all'uso in caso di necessità!

Ricordo le controindicazioni:
L'olio essenziale di menta va evitato in caso di gravidanza ed allattamento e sui bambini al di sotto degli otto anni.
L'olio di limone, in caso di applicazione cutanea, non deve essere usato in caso di esposizione al sole oppure alle lampade abbronzanti

E adesso.... buona primavera (anche all'allergico di casa)!!!!
Ka



Ps: ringrazio ancora una volta i miei pargoli perchè davvero ispiranti nella scelta degli argomenti.







martedì 29 marzo 2016

OLIO ESSENZIALE LAVANDA PROPRIETA'

 

Proprietà e benefici dell'olio essenziale di lavanda

L'olio essenziale di lavanda esercita un'azione riequilibrante del sistema nervoso centrale, essendo contemporaneamente tonico e sedativo; riesce a calmare calma l'ansia, l'agitazione, il nervosismo; alleviare il mal di testa e i disturbi causati dallo stress; aiuta a prendere sonno in caso di insonnia,
Antisettico e antibiotico, molto valida nel trattamento di tutte le malattie da raffreddamento: influenza, tosse, raffreddore, sinusite, catarro.
Antispasmodico, calmante dei dolori dolori e spasmi addominali e può essere d'aiuto  in caso di dolori mestruali (è però da evitare in caso di mestruazioni abbondanti).
Antisettico, se diluito nel detergente intimo può contrastare le affezioni del sistema genito-urinario, come la cistite.
Antinfiammatorio, analgesico, utilizzato in lozioni e oli per massaggi, riesce ad alleviare i dolori causati da strappi muscolari e reumatismi e aiuta nei ristagni linfatici causati dalla presenza di cellulite.
Cicatrizzante, è impiegato sulla pelle, anche quella delicata dei bambini, in caso di ustioni, ferite piaghe, dona sollievo in presenza di punture d'insetti, eritemi solari.
Disturbi infantili è un'ottimo olio per i bambini: coliche, irritabilità, raffreddori, agitazione notturna, possono essere alleviati massagiandoli sulla nuca o sul petto con olio essenziale di lavanda o con qualche goccia dell'essenza messa sul cuscino o nell'acqua degli umidificatori dei termosifoni. 

Descrizione della pianta

La lavanda è un arbusto sempreverde, perenne e di piccole dimensioni con fusti eretti, legnosi alla base e rami laterali leggermente prostrati. Ha foglie lineari e lanceolate di colore verde-grigiastro. I fiori molto profumati, sono raggruppati in sottili spighe blu violette.

Parte utilizzata

Sommità fiorite 

Metodo di estrazione

Distillazione in corrente di vapore

lunedì 28 marzo 2016

RIMEDI PER LA DIGESTIONE



Viste le giornate non proprio "dietetiche" segnalo un link dove si possono trovare degli ottimi rimedi per aiutare il nostro organismo a gestire questo superlavoro....
Il consiglio ovviamente è quello di non esagerare con le abbuffate, si sa, ma se proprio non possiamo esimerci, ecco qua:


http://www.greenme.it/vivere/salute-e-benessere/10029-digestione-rimedi-naturali-digerire

E.... buona digestione!!
Ka

domenica 27 marzo 2016

BUONA PASQUA



A tutti Buona Pasqua,  augurando ad ognuno di voi di trovare la propria rinascita.

sabato 26 marzo 2016

SPOSTATE LE LANCETTE



Torna l’ora legale nella notte tra sabato 26 e domenica 27 marzo 2016. 
Si tornerà ad avere un’ora extra di luce con lo spostamento in avanti delle lancette dell’orologio, ci si esporrà al possibile effetto “Jet-lag” causato dal cambiamento di orario.
Per quanto riguarda i soggetti più sensibili, potrebbe succedere che si trasformi in un vero e proprio incubo. Possono manifestarsi possibili malesseri come nervosismo, spossatezza, mal di testa, ansia e difficoltà a concentrarsi. Abbiamo guadagnato un ora di luce, ma i disagi fisici possono farsi sentire diversi giorni.
I disturbi piu comuni che può creare il cambio d'ora riguardano soprattutto l'insonnia, ma anche l'irritabilità ed in qualche caso l'inappetenza.
Inutile dire che il miglior modo di "sintonizzarci" sul nuovo orario sarebbe quello di prepararsi gradatamente già qualche giorno prima, favorire l'esercizio fisico con qualche camminata e farci aiutare, perchè no, anche dagli olii essenziali.

I più indicati per l'insonnia e l'ansia troviamo:
E' uno degli olii essenziali più versatili e tra le sue caratteristiche principali c'è quella rilassante. Il profumo intenso di questo fiore non solo favorisce un sonno più profondo ma assicurar un risveglio migliore e di conseguenza più energia durante la giornata. Qualche goccia di olio sul cuscino prima di andare a dormire aiuta in questo intento.
Ottimo in caso di disturbi del sonno. Questa essenza è efficace soprattutto per chi fatica ad addormentarsi, dunque per chi ha problemi nella fase iniziale del sonno.
CAMOMILLA
E' perfetto per l'utilizzo sui bambini, essendo molto delicato, e per tutte quelle persone che a letto tendono a “rimuginare” sulla giornata.  Il suo effetto sedativo e calmante seerve anche a chi soffre di emicrania ed alle persone che tendono a somatizzare a causa dello stress.
SANDALO
Utile a ridurre ansia e stress favorisce il rilassamento.

Questi olii si possono utilizzare nel diffusore, nella stanza da letto o su un fazzoletto da tenere sul cuscino per respirarne l'aroma. Nel caso della lavanda e del sandalo (che possono essere usati puri) una o due gocce all'interno del polso possono giovare ancora di più.

ka



venerdì 25 marzo 2016

OLII ESSENZIALI PER LO SHAMPO


Sempre a proposito di capelli, possiamo migliorare il loro aspetto e lo stato di salute del cuoi capelluto utilizzando gli olii essenziali aggiungendoli direttamente allo shampoo ed ottenendo così un prodotto efficace, personalizzato, ed alla fine risparmiando pure.
Ovviamente è perfettamente inutile utilizzare un prodotto, pieno di parabeni, siliconi e petrolati....
Se ne trovano di ottimi e bio persino al super...

Quali sono gli olii essenziali più indicati per la cura dei capelli?
Vediamoli, secondo il tipo di capelli:

CAPELLI NORMALI:
eucalipto, geranio, lavanda, limone, rosmarino.

CAPELLI SECCHI:
geranio, lavanda, rosmarino, sandalo.

CAPELLI GRASSI:
eucalipto, limone, lavanda, salvia, timo.

CAPELLI FRAGILI:
camomilla,sandalo, salvia sclarea, timo,lavanda.

CONTRO LA CADUTA DEI CAPELLI:
 lavanda, rosmarino, salvia, timo.

CONTRO LA FORFORA:
cipresso, eucalipto, lavanda, limone, rosmarino, salvia, timo.

Come potrete notare, ci sono alucni olii che vanno bene quasi per tutti i tipi di probelmi del capello.
Un esempio è quello alla lavanda, delle cui proprietà vi parlerò ampiamente in un prossimo post.

Occorrente:
100ml di shampoo
15 gocce di olio essenziale
Aggiungere allo shampoo l'olio essenziale 
Agitare il flacone, prima di ogni shampoo ed usare come d'abitudine. 

Se volete, potete lasciare un commento, anche su Facebook e Twitter
Ka

giovedì 24 marzo 2016

SHAMPOO FAI DA TE


E' possibile  fare da sè uno shampoo ???!!! 
Ecologico, biologico e senza derivati del petrolio e paraffine che portano allergie desquamazioni e pruriti vari , oltre ad indebolire i capelli?
Me lo sono chiesto perchè non riesco a trovare quello più adatto a me...
Voglio solo sottolineare prima che, per avere una bella chioma, bisogna partire dall'alimentazione. 
La prima cosa da fare è quella di mangiare più cibi che contengono vitamine e sali minerali, partendo dalla verdura fresca. Assumere biotina, invece, aiuta a contrastare la caduta dei capelli. E' presente nei cereali integrali, il riso, nel lievito di birra e nei legumi.

Passiamo al dunque con.... una bella farinata, vi va?  
Non ridete...
Perchè la farina di ceci?
Perchè, assorbe il grasso e lascia i capelli e la cute puliti. A contatto con l'acqua infatti sprigiona delle saponine naturali, che diventano un composto detergente delicatissimo, inglobando il grasso di cute e capelli, e molto naturale.
L’aceto, invece è un lucidante naturale.
Facile, veloce ed economica!!

Ecco le dosi ed il metodo di preparazione ed uso:
  • 1 cucchiaio abbondante di farina di ceci
  • un bicchiere di acqua tiepida
  • 2 cucchiai di aceto (meglio se di mele)
  • flacone vuoto e pulito di shampoo
Preparazione. Inserire,  preferibilmente con un imbuto la farina all’interno del flacone, aggiungendo in ordine l’acqua e l’aceto.
Agitare energicamente il flacone, in modo che si amalgami bene il contenuto e usate a piccole dosi su tutto il cuoio capelluto, risciacquando infine abbondantemente.
Non si conserva molto, per cui si possono ridurre proporzionalmente le dosi per preparare lo shampoo poco prima di utilizzarlo e nel caso aggiungere una goccia di olio essenziale secondo le nostre esigenze ( e di questo vi parlo poi).
Proviamo?
Ka

mercoledì 23 marzo 2016

BEVILACOCACOLACHETIFADIGERIRE.....


Così recita una canzone famosissima del "mio" cantante.
Prendo spunto dopo i cornetti mattutini per condividere qualche notizia in più su un altro "must" alimentare, una bevanda in realtà,  perchè mi ha fatto davvero riflettere.

http://www.ecplanet.com/node/4883

Quindi?

martedì 22 marzo 2016

CORNETTI






Anche se non sono "vegan" condivido volentieri questo post, perchè mi trova d'accordo.
Non è solo per l'avvicinarsi di prove bikini e gonne corte, o il semplice conto delle calorie.
Essere consapevoli  di quello che mangiamo ci aiuta a scegliere.
La conseguenza è che il primo passo ( anche quello letterale, s'intende!) per stare bene ed in salute dipende solo da noi.
Ka


http://www.vivivegan.com/blog/il-cornetto-al-bar-arma-di-distruzione-di-massa/




FIORITURE PRIMAVERILI 2


Oltre agli SOS "esterni" per combattere i brufoletti, volevo far riflettere sulla guerra che possiamo scatenare dall'interno, alimentandoci in modo corretto e prestando particolare attenzione all'alimentazione. Questo vale soprattutto per i ragazzi, adolescenti come i miei che oltre ed essere soggetti a vere e proprie "tempeste" ormonali che favoriscono l'insorgenza di questi sgraditi ospiti, tendono a curarsi poco del modo in cui mangiano, preferendo sovente cibi spazzatura che vengono poi "smaltiti" sulla loro faccia.......
Infatti è noto che i cibi grassi, fritti e zuccherati favoriscono l’insorgere dei brufoli. 
Questo però è anche un fattore molto personale, quindi bisogna fare attenzione al tipo di alimento che favorisce l’insorgenza dei brufoli (cioccolato, salame, bibite zuccherate…)
Ascoltando con attenzione il proprio corpo si riesce a capire quali sono gli alimenti da eliminare o da diminuire. 
Per esempio, a me che non sono più una pulzella, basta assaggiare una ( e basta una!!!) fetta di salame. Qualsiasi. Se la mangio a mezzogiorno all'ora di cena ho l'ospite in volto e se mi capita la sera, il mattino mi da il buongiorno...
Quindi provare a prevenire e curare il problema dei brufoli a tavola è un processo fatto di tentativi ed errori.

lunedì 21 marzo 2016

FIORITURE PRIMAVERILI

.. Si guarda allo specchio ed individua immediatamente e con enorme disappunto un rigonfiamento rossastro che le spunta in modo beffardo sulla fronte ......
Un brufolo!!!!
E' spuntato proprio li, dispettoso, per metterla di cattivo umore e farle cominciare nel peggior modo possibile la giornata.. (pure la mia...)  Ed è anche lunedì!
Non le consente di prepararsi al meglio per gli impegni scolastici e sociali e... ahimè, il peggio deve ancora arrivare..... 
Già cupa d' umore non può che utilizzarmi come capro espiatorio.
E adesso? Cosa fare per far fronte a questa terribile emergenza?
Sequenze da film horror descrittive di un inizio settimana tratte dal diario di una quattordicenne sull'orlo di una crisi di nervi.... Ne sapete qualcosa?
Respiro profondamente le ricordo la prima regola (mai spremere per non infiammare la parte e consentire la proliferazione batterica),le propongo e propongo a tutti, anche quelli senza figlie femmine adolescenti qualche piccolo rimedio naturale fai da te che può aiutare a liberarsi dalla sgradita sorpresa (ma quanta pazienza!!).

  • Tea tree oil (olio dell'Albero del tè) o olio di Melaleuca che ha proprietà antisettiche e antibatteriche. Possiede un un'azione antibiotica naturale.  Si può usare per combattere acne, infezioni della pelle in generale e persino la dermatite seborroica. Si friziona il viso con un batuffolo di cotone imbevuto di 2-3 gocce di olio essenziale diluite in olio di mandorle (mai utilizzarlo da solo in quanto molto concentrato). In alternativa, per velocizzare una crema al tea tree, più veloce da usare e che si assorbe immediatamente. Secca il brufolo velocemente e non permette ai batteri di proliferare. 
  •  Bicarbonato. Un cucchiaino insieme ad un cucchiaino di acquaSi applica la pasta ottenuta sul brufolo e si lascia agire per un quarto d’ora. Il bicarbonato dovrebbe asciugare il brufolo, riducendone le dimensioni fino a farlo scomparire.
  • Aceto Bianco qualche goccia su un batuffolo di cotone e poi applicare per qualche minuto sulla parte, esercitando una leggera pressione.  In questo modo, se ne accelera la scomparsa.
  • Limone. Stessa metodologia dell'aceto. Alcune gocce di succo di limone su un batuffolo di cotone e poi applicatelo sul brufoletto, per asciugarlo e farlo scomparire velocemente. In alternativa si può usare l'olio essenziale sempre diluito in olio vettore e facendo attenzione all'esposizione solare in quanto fotosensibile.

Mi preme ricordare che non esistono rimedi universali e che la pelle può reagire molto diversamente da persona a persona alla cure a cui viene sottoposta e alle sostanze con cui viene trattata. Se poi  è particolarmente sensibile o se  si soffre di acne, di determinate patologie o di allergie è bene evitare il fai da te ed è meglio rivolgersi ad uno specialista.

Noi (plurale majestatis) abbiamo usato una crema al tea tree oil (ve ne parlo prossimamente).

Velocissima e delicata, per tutte le pelli in generale, specie per quelle sensibili ha sensibilmente migliorato l'umore, il clima e la giornata. 
E' uscito anche il sole!!

Ka

ps: ringrazio la mia pupetta, sempre ispirante.


domenica 20 marzo 2016

TIRIAMOCI SU...

Oggi, quasi primavera voglio condividere con voi questo link.
Serve al buonumore insieme alla luce del sole e ci aiuta a risplendere.
Di luce propria.
Buona domenica a tutti.
Ka

http://www.coffeeandnews.espresso1882.com/blog_new/lifestyle/sei-giu-di-morale-beviti-un-espresso/?_ga=1.173512352.225499541.1417423151

venerdì 18 marzo 2016

SUGGERIMENTO OLII ESSENZIALI



Parlando nei giorni scorsi di alcuni olii essenziali utili al relax ho omesso un suggerimento sul modo di utilizzarli.
Infatti, visto che molti di questi possono essere utilizzati in un bel bagno caldo, così penetrando attraverso i pori della pelle più ricettivi con il calore e respirandoli attraverso i vapori dell'acqua arrivano direttamente al cervello, favorendo il relax, non ho pensato che molti (tra cui la sottoscritta) non hanno bagni dotati di vasca, ma solo di doccia!!!
Quindi, come fare?
Abbiamo due possibilità.
Il pediluvio.
Il pediluvio, è una pratica che ci è stata tramandata dalla nostre mamme e che risulta essere molto efficace per riattivare la circolazione sanguigna, sciogliere i muscoli e rilassare corpo e mente.
Mettendo i nostri piedi a mollo in una bacinella con acqua calda, un po' di bicarbonato (o sale grosso) ed il nostro olio essenziale preferito otteniamo tre effetti. 
Il primo è quello di respirare l'aroma dell'olio e quindi favorire il suo effetto ( relax, energizzante, di aiuto nella circolazione ecc).
Il secondo, è quello di far penetrare le sostanze contenute nell'olio attraverso la pelle e quindi permettergli di fare effetto direttamente nell'organo che ne ha bisogno, visto che questa è la caratteristica principale dell'olio essenziale.
Il terzo, è quello di "costringerci" ad una pedicure per cui ci ritroveremo con i piedi morbidissimi.
Se poi ci facciamo un bel massaggio, ci sentiremo come rinate!
Il pediluvio "in doccia".
Dedicato a chi non ha tempo per farsi il bagno, il pediluvio o a chi non ha la vasca.
Fa sorridere? Forse si ma è da provare. 
Io lo faccio soprattutto in inverno con quelle essenze che aiutano il sistema immunitario come l'echinacea ed il timo. E funziona!!
Prendiamo la nostra bacinella, la mettiamo in doccia e la riempiamo, prima con l'acqua calda e l'essenza (e se vogliamo il nostro amato bicarbonato) 
Ci immergiamo i piedi e, nel mentre, facciamo la doccia.  
Abbiamo così l'effetto assorbimento della pelle, l'effetto aerosol, l'effetto pedicure e la doccia tutto in uno.
Provate e poi mi dite?
Ka

mercoledì 16 marzo 2016

OLIO ESSENZIALE SANDALO


Siccome continua il mio periodo di malumore e qualche giorno fa ho parlato degli olii essenziali utili a migliorarlo oggi approfondisco quello che tra tutti prediligo a questo scopo: l'olio di sandalo.
 
L’ olio essenziale di legno di sandalo si rivela molto utile a livello emotivo  per tutte quelle persone che essendo molto razionali tendono a voler tenere tutto sotto controllo e che sono quindi stressate, in quanto riesce a tranquillizzare, stimolare la calma e smorzare gli eccessi di aggressività ed agitazione.
Invece a  livello fisico questo olio essenziale si rivela uno tra più delicati per la pelle: non è irritante,  idrata ed è indicato per la cicatrizzazione di piccole ferite. Ha proprietà antisettiche e decongestionanti ed è molto utile per i problemi alle vie respiratorie. 
In inverno, fisico ed umore  possono avere un “crollo”: il sandalo regala una sferzata di salute, rasserenando la psiche e rinforzando l’organismo.
E visto che oggi, a pochi giorni dalla primavera, sta nevicando approfitto prontamente.....
Alla mattina se si riesce a massaggiarsi con quest'olio ( poche gocce in una crema idratante o in un olio da massaggio) ci sente tonificati e pieni di voglia di fare attraverso l’azione antiansia del sandalo che penetra attraverso i pori della pelle. Inoltre stimola la circolazione e previene i ristagni di liquidi.
 Al lavoro, se si può, o a casa  in un diffusore lasciare evaporare 3/4 gocce di olio essenziale  per purificare l'aria.
Se siamo un po' fissati con l'aromaterapia (parlo ovviamente della sottoscritta!) ed in casa ci ritroviamo del bergamotto, si può provare a mixarli: 3/4 gocce ciascuno diluiti in acqua. 
Otteniamo così  due funzioni:
- Quella di stimolare l’attenzione e la concentrazione riducendo i livelli di stress e il rischio di cefalea.
- Quella di cacciare la tosse. Ripulisce l'odore del fumo, smog e batteri e protegge l’apparato respiratorio,
L’azione rilassante del sandalo si sviluppa al meglio nell’acqua calda.  Un bel bagno fa si che attraverso il calore, l’ olio essenziale agisca sia attraverso la pelle penetrando attraverso i pori, sia con il vapore che si sprigiona, arrivando direttamente al cervello, passando per i centri olfattivi.
Il risultato è un profondo relax che agevola una serata serena e una notte tranquilla e 10 gocce nella vasca sono sufficienti.
Si rivela utilissimo in caso di cistiti. Per questo problema si possono fare dei semicupi: in una bacinella, preparare l'acqua tiepida fino a coprire tutto il bacino. Aggiungere 12-15 gocce di essenza di sandalo e rimanere immersi per 10/15 minuti. Ripetete tutti i giorni, anche due volte, finché persiste la cistite.
Sull'aspetto afrodisiaco attibuito a questo olio essenziale vi parlerò in un altro post......
Controindicazioni:
Il sandalo non è irritante, non da sensibilizzazione e non è tossico. È bene non utilizzarlo in caso di patologie renali gravi e per periodi non superiori alle 6 settimane.
Controindicato in gravidanza e allattamento. 
Ka
 

martedì 15 marzo 2016

ALLARME CREME...



Oggi l'argomento mi rende particolarmente sensibile per cui mi limito a segnalarvi un link, sufficientemente esauriente:

http://www.news24italia.com/allarme-creme-ecco-la-lista-nera-controlla-se-le-stai-usando/

Può darsi che domani mi passi questa "sensibilità", non saprei augurarmelo, ma tant'è....
Ricordiamoci di usare sempre prodotti naturali, bio e garantiti senza eccipienti o aggiunte di derivati del petrolio vari.... O magari creiamole da sole utilizzando ingredienti conosciuti..
Ma di questo vi parlerò a breve.
Chi avesse voglia di commentare mi trova!!!!
Ka

lunedì 14 marzo 2016

OGGI SONO DI CATTIVO UMORE

 

Prima o poi capita a tutti di sentirsi così. Si è giù di tono anche se fisicamente non abbiamo problemi. Oppure ci sente come sulle montagne russe con l'umore che sale e scende.  L'aromaterapia ci può aiutare. Vediamo come e con cosa.

E' dismostrato che esiste un legame molto stretto e particolare  tra olfatto, emozioni e memoria: gli stimoli olfattivi attivano immediatamente il sistema endocrino a produrre neurotrasmettitori, che hanno la funzione di regolare il nostro stato di equilibrio psico-fisiologico. Gli oli essenziali quindi agiscono in questo modo e direttamente sui centri nervosi del cervello senza che il pensiero razionale possa intervenire. Queste sostanze chimiche possono agire  anche a livello fisico ed è per questo che gli oli essenziali sono anche molto efficaci nel lenire il dolore.

Riguardo gli effetti dell'aromaterapia,  alcune essenze hanno effetti eccitanti o sedativi sul sistema nervoso, mentre altre secondo il modo in cui le dosiamo, sono stimolanti piuttosto che calmanti.
Tra gli olii essenziali usati in aromaterapia per il loro effetto euforizzante ed antidepressivo si possono ricordare gelsomino, ylang-ylang, bergamotto ( e tutti gli agrumi in generale).

RILASSAMENTO
Alcuni oli essenziali  sono molto apprezzati perchè calmanti e rilassanti su corpo e spirito.
Infatti, sembra che  agiscano direttamente sulla produzione della serotonina cioè l'ormone che procura al nostro organismo sensazioni di benessere e appagamento.
Per contrastare lo stress e ritagliarsi un  momento di relax gli oli essenziali più indicati sono quello di arancio dolce, bergamotto, vaniglia e ylang ylang.

VITALITA’, TONO E CONCENTRAZIONE
Se ci si sente un po’ giù di tono, stanchi, poco concentrati, qualche buon “profumo” ci può aiutare. Con la menta, il rosmarino, il limone, pompelmo, bergamotto diffusi nell'ambiente si può ritrovare tono e concentrazione;
Con lavanda e camomilla si riesce invece a favorire un sonno rilassante..

L’UMORE
Quando ci si sente di cattivo umore (oltre a bruciare in senso letterale la causa del problema!!!) o addirittura in preda ad un po' di depressione o ansia gli oli essenziali ci possono  nel migliorare queste sensazioni  facendoci riconquistare un po’ di ottimismo e gioia. 
Tra i più utilizzati per questo scopo ci sono il bergamotto, il limone, l’ylang ylang, il sandalo.

USI
nel diffusore per le essenze, qualche goccia in un bagno caldo o anche una goccia su polsi, che ci consente di respirare la fragranza e di averla con noi tutto  il giorno.

Tutte queste essenze armonizzano bene insieme, e a seconda che se ne scelgano una o al massimo due, l’effetto buonumore sarà garantito. Se non si conoscono, consiglio di "sentire" prima il profumo che hanno e poi di capire quali siano le sensazioni olfattive che producono. Essendo queste decisamnete personali, non a tutti provocano lo stesso effetto e poi se un "odore" non piace, l'unica cosa che stimola è il rifiuto.

Non lasciamo che la tristezza avvolga le tue giornate, cominciamo con un piccolo gesto d'amore verso noi stessi. Una buona fragranza naturale per ritrovare buon umore, una coccola per regalarci un piccolo momento di gioia....

Il problema forse non scompare, cambia però il nostro atteggiamento nell'affrontarlo.

Buona giornata e se vi va.... commentate.!!

 



sabato 12 marzo 2016

PULIZIE ...


Il sabato che si fa?? 
Invece di favolosi weekend e strabilianti avventure sono costretta a diventare l'Indiana John del calzetto spaiato e la dama bianca del bicarbonato  per le pulizie settimanali...
Allora ricettina facile facile per pulire bagno e cucina con due semplici ingredienti che abbiamo sempre a casa...
Occorrente:
Detersivo piatti, ovviamente ecologico (io uso un prodotto particolarissimo che non si trova nei negozi.. Chi ha curiosità mi chieda ...)
Bicarbonato.
In un barattolo di vetro mescolare il detersivo al bicarbonato in quantità sufficiente ad ottenere una crema.
Olio essenziale (se gradito). Personalmente aggiungo qualche goccia di tea tree oil perché antibatterico ed igienizzante.
Tutto qui.
Lo doso a cucchiaini sui sanitari ed in cucina, e lo conservo nel barattolo in cui l'ho "creato". 
Toglie  le macchie ed il calcare che è una meraviglia...
Una accortezza non eccedere nelle dosi perché va ben risciacquato....
Buon sabato!!!!!!
Ka

venerdì 11 marzo 2016

INCIDENTI MATTUTINI..







Un bell'inizio col botto!!
Questa mattina (e speriamo che non sia indicativo del prosieguo della giornata!) la mia figlioletta è caduta.... Dolore fortissimo alla caviglia e pianto per lo spavento..
Che fare?
Oltre a non perdere la calma ed inserire l'imprevisto tra le mille cose da fare prima di recarmi in ufficio, la mia memoria scavando nei suoi file più nascosti ha trovato la soluzione ...
Scritta così sembra che ragiono come "google", ma tant'è....
L'artiglio del diavolo 
Parrebbe che questa pianta debba il suo nome alla “danza”  un po' scomposta che fanno gli animali a cui capita per disgrazia di calpestare i suoi frutti (lunghi fino a 20 cm), lignificati e dotati di numerosi ed acuminati uncini che facilmente si conficcano nelle zampe.. Scusate, immagino la scena... :-))
Impiegato da secoli nella medicina tradizionale dei popoli sud-africani, per la cura di vari problemi del sistema osteo-articolare, ho pensato potesse essere utile anche per i problemi di una ragazzina facente parte della popolazione sud europea, senza ricorrere a farmaci tradizionali.....
E' considerato un  antinfiammatorio naturale cioè una  pianta officinale che è in grado di intervenire sui meccanismi e le cause che provocano l’infiammazione dei tessuti, ossei, sanguigni o epidermici
L'artiglio del diavolo  è particolarmente attivo soprattutto nelle situazioni che causano dolore e infiammazione come tendiniti, osteoatrite, artrite reumatoide, mal di schiena, mal di testa da artrosi cervicale, dolori generici alla cervicale, contusioni, sciatica, artrite, artrosi.
Oltre a qusto anche l'arnica è una specie vegetale tradizionalmente nota per la sua proprietà curativa specie per i dolori muscolari ed articolari. E' considerata uno dei migliori rimedi naturali  in caso di ecchimosi, contusioni e slogature.
Le loro proprietà benefiche quindi (di arnica ed artiglio) hanno reso possibile l'utilizzo di entrambe le piante per la preparazione di rimedi naturali utili per trattare  questi stati dolorosi, specie tramite l'uso di pomate erboristiche, in cui l'artiglio del diavolo può essere accompagnato proprio dall'arnica montana in modo che tra le due piante si crei una sinergia per la cura dei nostri problemi.
Sull'uso interno, che si può fare perchè c'è la tintura madre, non so granchè, giusto che può essere ipoglicemizzante, ma bisogna stare attenti se si assumono già dei farmaci, specie quelli per il diabete e se si è in gravidanza.

Per cui è sempre meglio chiedere ad un medico erborista!

Uno strato abbondante sulla caviglia dolorante da ripetere quando si sarà assorbito completamente... Una "diavoleria" naturale ....

L'avete mai provato?
Ka