A questo punto, direi irrinunciabile.
Buona lettura,
Ka
"La calendula officinalis è una pianta comune che cresce spontaneamente nella zona del Mediterraneo, ma viene coltivata ormai ovunque, grazie all’ampio uso come pianta ornamentale e nel settore della fitoterapia e della cosmesi.
I caratteristici fiori gialli hanno un colore e un profumo intenso, fioriscono più volte durante l’anno e sono usati molto come ornamento per casa e giardino.
La calendula, grazie alle sostanze funzionali contenute al suo interno, viene utilizzata moltissimo in ambito erboristico e fitoterapico: infatti, con i fiori vengono prodotte tinture madri e macerati glicerici da assumere per via orale, particolarmente utili per alleviare disturbi e infiammazioni soprattutto dell’apparato genitale femminile.
La calendula ha degli ottimi benefici come antinfiammatorio delle mucose interne, grazie alla presenza di mucillagini, proprio come la malva, altra pianta dalle straordinarie proprietà lenitive.
Oleolito di calendula proprietà
L’oleolito di calendula è la macerazione in olio vegetale dei fiori di calendula. Normalmente si prepara con oli vegetali medi o leggeri come l’olio di riso oppure l’olio di mandorle dolci.
L’oleolito di calendula viene utilizzato in ambito cosmetico per le sue proprietà lenitive, cicatrizzanti, antinfiammatorie ed emollienti.
L’olio essenziale e le mucillagini contenute nella calendula determinano un effetto molto positivo sulle pelli sensibili e che evidenziano problematiche come acne e dermatiti.
La presenza della vitamina E e C rendono la calendula adatta anche come antiossidante, per combattere i progressivo invecchiamento della pelle. E’ quindi un ottimo antiage e, inoltre, riattivando la circolazione sanguigna, favorisce la rigenerazione dei tessuti.
L’olio di calendula in gravidanza e nel periodo post gravidanza è consigliato soprattutto nel caso di irritazioni e ragadi al seno, così come è un ottimo rimedio naturale contro le dermatiti da pannolino dei vostri bimbi.
Olio di calendula uso
– Puro sulla pelle: sulle zone da trattare usate dell’oleolito di calendula per alleviare le infiammazioni cutanee. Per potenziare l’effetto lenitivo potete aggiungere per 50 ml di oleolito di calendula 5 gocce di olio essenziale di lavanda officinale e 3 gocce di olio essenziale di camomilla.
– In aggiunta a del gel di aloe vera come doposole: se avete la pelle arrossata dal sole potete aggiungere al gel di aloe vera dell’olio di calendula (per 100 ml di gel, 20 ml di olio). Mischiate il composto e, prima di usarlo sulla pelle, riponete il prodotto in frigorifero per un effetto anche rinfrescante.
– In aggiunta alla crema viso da giorno o da notte: in base al vostro tipo di pelle potete addizionare una noce di crema viso con qualche goccia di olio di calendula per un effetto disarrossante e antinfiammatorio, contro dermatiti e acne.
– Addizionato a pomate lenitive per le irritazioni da pannolino: aggiungendo dell’olio di calendula avrete un composto cremoso molto emolliente ed efficace per le irritazioni da pannolino o altre infiammazioni cutanee dei vostri bimbi.
– Come composto di oli vegetali per scottature, ferite, eczemi, tagli: mettete 20 ml di olio di calendula, 20 ml di olio di ribes nero e 10 ml di olio di karitè. Spalmate sulle zone da trattare questo composto vegetale due o tre volte al giorno per un’azione cicatrizzante, lenitiva e rigenerante della pelle.
La tintura madre di calendula o il macerato glicerico potete usarlo per le infiammazioni del cavo orale, come gengiviti, afte e piccole ulcere. In questo caso, in mezzo bicchiere di acqua aggiungete 50 gocce di macerato glicerico di calendula o 25 gocce di tintura madre e procedete con degli sciacqui per disinfettare la bocca.
Infine, per disinfiammare le mucose interne e avere un effetto calmate e lenitivo vi consiglio di prepararvi e gustarvi questa tisana (100 g):
– 25 g di calendula fiori
– 25 g di malva fiori
– 10 g di camomilla fiori
– 10 g di melissa foglie
– 10 g di lavanda officinale fiori
– 10 g di ortica foglie
– 10 g di tarassaco foglie
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